Il 21 febbraio 2025, la Commissione Europea ha adottato il Regolamento (UE) 2025/351, che modifica il precedente Regolamento (UE) n. 10/2011 in materia di materiali e oggetti di plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari.
Principali Novità del Regolamento
L’aggiornamento normativo introduce disposizioni volte a garantire un elevato grado di purezza delle sostanze utilizzate nella fabbricazione di materiali plastici per uso alimentare. In particolare, il regolamento:
- Definisce nuovi criteri per la sicurezza e la rilavorazione dei sottoprodotti di materia plastica, garantendo un uso più sostenibile e sicuro dei materiali riciclati.
- Chiarisce le definizioni relative agli additivi e alle sostanze di partenza, per garantire maggiore uniformità nelle applicazioni normative.
- Introduce misure più rigorose per il controllo della migrazione di sostanze nei prodotti alimentari, al fine di proteggere la salute dei consumatori.
Tempistiche e Periodo Transitorio
Il nuovo regolamento entrerà in vigore a partire dal 16 marzo 2025. Tuttavia, è stato previsto un periodo transitorio fino al 16 settembre 2026, durante il quale sarà ancora possibile immettere sul mercato materiali conformi alle precedenti disposizioni.
Implicazioni per le Aziende del Settore
Le aziende che producono materiali plastici destinati al contatto con gli alimenti dovranno adeguarsi ai nuovi requisiti entro i termini stabiliti, aggiornando i processi produttivi e garantendo la conformità con le nuove disposizioni di sicurezza e purezza delle sostanze utilizzate.
Per rimanere aggiornati sulle normative e ricevere supporto nell’adeguamento ai nuovi standard, vi invitiamo a consultare i canali ufficiali della Commissione Europea o a contattare gli enti di certificazione competenti.
Conclusione
Il Regolamento (UE) 2025/351 rappresenta un passo avanti verso una maggiore sicurezza alimentare e una gestione più sostenibile dei materiali plastici. Le aziende del settore sono chiamate ad adottare misure proattive per conformarsi ai nuovi requisiti e garantire la tutela dei consumatori.